Step by Step di Flavio Bosco
Prima di iniziare un bodypainting preparo sempre un bozzetto dettagliato del lavoro da svolgere. Il bozzetto viene dipinto a matita in modo da avere una chiara idea delle tonalità dei colori da utilizzare. Quest’ultimi sono specifici per il corpo, personalmente uso le marche Eulenspiegel e Kryolan, che sono tra le più conosciute.
Per rispetto anzitutto della modella, ma anche per il risultato finale che si otterrà, sconsiglio di improvvisare bodypainting integrali utilizzando colori che sebbene a base di acqua, non sono comunque studiati per l’utilizzo sulla pelle. Gli aerografi che adopero in questi casi sono un Paasche VSR90 ed un Paasche VL, il primo mi serve per le parti più dettagliate mentre il secondo è molto utile per ottenere campitture di colore estese in un tempo relativamente breve.
Step 1 :
Per prima cosa traccio le linee base del disegno utilizzando una matita per gli occhi di una tinta simile a quella della pelle, in modo da poter essere successivamente coperta con facilità dal colore. Nella traccia del disegno tengo come riferimento le foto dei soggetti che intendo rappresentare e cerco comunque di disegnare tutti i dettagli necessari. In questo caso come ben visibile dal bozzetto rappresenterò un gallo sulla schiena e dei tralci di vite sul busto della ragazza.
Step 2 :
Per risparmiare tempo e per completare il disegno a matita, dove possibile utilizzo degli stencil tagliati in precedenza. In questo caso si tratta delle sagome delle foglie, che essendo piccole non danno problemi ad essere posizionate. Nell’esecuzione di bodypainting integrali generalmente il limite massimo per completare il lavoro è di 5 o 6 ore e se si sta partecipando ad un concorso, piuttosto che ad una dimostrazione, o come in questo caso bisogna sincronizzarsi con chi al termine del lavoro si occuperà delle foto su un set, si capisce bene che ogni minuto risparmiato è prezioso.
Step 3 :
Completata la traccia dei contorni a matita, sia per il disegno sopradescritto che per tutti gli altri riportati sul corpo, passo alla colorazione del fondo utilizzando come da bozzetto due tonalità di verde e iniziando con attenzione dai contorni delle parti già disegnate, per poi proseguire con le parti più ampie.
Step 4 :
Una volta realizzato il fondo, procedo con la colorazione dei soggetti, in questo caso inizio dai grappoli d’uva e successivamente mi occupo delle foglie. I colori grazie alle loro caratteristiche coprenti come si può notare si sono sostituiti alle tracce a matita.
In questa fase non mi preoccupo di ottenere un lavoro dettagliato, ma più che altro punto a stendere il colore di base per ogni soggetto.
Step 5 :
A seguire mi occupo della colorazione del gallo, nella foto il lavoro risulta quasi ultimato, per arrivare a questo punto come d’abitudine comincio con i colori più chiari e successivamente vado verso gli scuri fino al nero per i contorni ed i ritocchi finali.
In questo caso ho utilizzato due tonalità di marrone, il rosso per la cresta ed infine il nero per definire il piumaggio e le ombre. Nel rappresentare il piumaggio ci si può aiutare con delle piume autentiche da utilizzare come sagoma, ottenendo un risultato di effetto in un tempo piuttosto breve.
Step 6 :
Procedo successivamente con la colorazione delle gambe, come da bozzetto su di esse verranno rappresentati i legni di una botte e nella parte bassa il vino contenuto in essa.
Da quanto si può capire guardando questa foto, la temperatura non era di quelle tropicali dato che il lavoro è stato realizzato a tutti gli effetti in autunno. In questi casi tornano molto utili (in particolare alla modella) un paio di calze in lana, una stufetta alogena ma soprattutto un asciugacapelli, necessario sia per far asciugare in tempi rapidi i colori che ovviamente per scaldare. Chi si occupa del disegno in realtà avrà meno problemi di temperatura, il lavoro oltretutto è letteralmente senza sosta, anche le brevi pause della modella vengono utilizzate per pulire e ripristinare gli aerografi.
Step 7 :
Da una rapida occhiata al mio banchetto di lavoro si può notare…….quanto sia disordinato!
Inizialmente raggruppo sempre i colori in base alle aree che devo dipingere o alla sequenza di utilizzo, poi però grazie ai continui cambi ottengo sempre il risultato visibile in foto.
Step 8 :
Terminata la colorazione di base di tutti i soggetti, con il nero mi occupo di ripassare i contorni. In questa fase, che sostanzialmente richiede una certa precisione, si cerca di ottenere un risultato che sebbene non sia perfetto al dettaglio, è comunque di effetto quando osservato nel suo insieme o da una certa distanza, come noterete dalle foto finali.
Step 9:
A questo punto la colorazione dei dettagli in nero è praticamente terminata, ho ripassato i contorni del disegno e dove serviva ho ottenuto delle ombre, nello step successivo andrò a rappresentare le luci grazie all’utilizzo del bianco.
Come noto a chiunque si dedica alla pittura in generale, grazie al bianco ed al nero (se utilizzati nel modo giusto) i soggetti possono quasi prendere vita.
Step 10:
Prima di procedere con il lavoro, è giunto il momento di consultare lo specchio. In questo caso per richiamare l’ambientazione del set fotografico, sui capelli viene applicata una ghirlanda di finte foglie autunnali.
Step 11:
Arriva finalmente la fase che preferisco, l’aggiunta di dettagli e alte luci che miglioreranno e renderanno il disegno più vivo. Comincio dall’uva e poco alla volta completo il lavoro sul resto del corpo, come visibile dalle foto.
Step 12:
Dopo cinque abbondanti ore, il lavoro ad aerografo è terminato e la modella (ormai piuttosto provata dalla stanchezza) raggiunge il set fotografico.
Ma per mia fortuna…
Step 13:
...ho lavorato altre volte con lei e so per certo che il risultato finale non sarà affatto deludente.
Grazie al suo spirito molto solare, in un'altra ora di lavoro realizziamo questi scatti che ricompensano la fatica fatta da entrambi.
Per concludere, un dovuto ringraziamento va ovviamente ad Emy che si è prestata come modella …ed anche ai fotografi Mauro (http://www.myspace.com/maurocremonesi) e Ivano che ci hanno seguito in questa giornata a tutti gli effetti autunnale.
Per contattare l'artista:
Flavio Bosco
cell. 3396853913
fbdesign@libero.it
www.fb-airbrush-art.it
Prima di iniziare un bodypainting preparo sempre un bozzetto dettagliato del lavoro da svolgere. Il bozzetto viene dipinto a matita in modo da avere una chiara idea delle tonalità dei colori da utilizzare. Quest’ultimi sono specifici per il corpo, personalmente uso le marche Eulenspiegel e Kryolan, che sono tra le più conosciute.
Per rispetto anzitutto della modella, ma anche per il risultato finale che si otterrà, sconsiglio di improvvisare bodypainting integrali utilizzando colori che sebbene a base di acqua, non sono comunque studiati per l’utilizzo sulla pelle. Gli aerografi che adopero in questi casi sono un Paasche VSR90 ed un Paasche VL, il primo mi serve per le parti più dettagliate mentre il secondo è molto utile per ottenere campitture di colore estese in un tempo relativamente breve.
Step 1 :
Per prima cosa traccio le linee base del disegno utilizzando una matita per gli occhi di una tinta simile a quella della pelle, in modo da poter essere successivamente coperta con facilità dal colore. Nella traccia del disegno tengo come riferimento le foto dei soggetti che intendo rappresentare e cerco comunque di disegnare tutti i dettagli necessari. In questo caso come ben visibile dal bozzetto rappresenterò un gallo sulla schiena e dei tralci di vite sul busto della ragazza.
Step 2 :
Per risparmiare tempo e per completare il disegno a matita, dove possibile utilizzo degli stencil tagliati in precedenza. In questo caso si tratta delle sagome delle foglie, che essendo piccole non danno problemi ad essere posizionate. Nell’esecuzione di bodypainting integrali generalmente il limite massimo per completare il lavoro è di 5 o 6 ore e se si sta partecipando ad un concorso, piuttosto che ad una dimostrazione, o come in questo caso bisogna sincronizzarsi con chi al termine del lavoro si occuperà delle foto su un set, si capisce bene che ogni minuto risparmiato è prezioso.
Step 3 :
Completata la traccia dei contorni a matita, sia per il disegno sopradescritto che per tutti gli altri riportati sul corpo, passo alla colorazione del fondo utilizzando come da bozzetto due tonalità di verde e iniziando con attenzione dai contorni delle parti già disegnate, per poi proseguire con le parti più ampie.
Step 4 :
Una volta realizzato il fondo, procedo con la colorazione dei soggetti, in questo caso inizio dai grappoli d’uva e successivamente mi occupo delle foglie. I colori grazie alle loro caratteristiche coprenti come si può notare si sono sostituiti alle tracce a matita.
In questa fase non mi preoccupo di ottenere un lavoro dettagliato, ma più che altro punto a stendere il colore di base per ogni soggetto.
Step 5 :
A seguire mi occupo della colorazione del gallo, nella foto il lavoro risulta quasi ultimato, per arrivare a questo punto come d’abitudine comincio con i colori più chiari e successivamente vado verso gli scuri fino al nero per i contorni ed i ritocchi finali.
In questo caso ho utilizzato due tonalità di marrone, il rosso per la cresta ed infine il nero per definire il piumaggio e le ombre. Nel rappresentare il piumaggio ci si può aiutare con delle piume autentiche da utilizzare come sagoma, ottenendo un risultato di effetto in un tempo piuttosto breve.
Step 6 :
Procedo successivamente con la colorazione delle gambe, come da bozzetto su di esse verranno rappresentati i legni di una botte e nella parte bassa il vino contenuto in essa.
Da quanto si può capire guardando questa foto, la temperatura non era di quelle tropicali dato che il lavoro è stato realizzato a tutti gli effetti in autunno. In questi casi tornano molto utili (in particolare alla modella) un paio di calze in lana, una stufetta alogena ma soprattutto un asciugacapelli, necessario sia per far asciugare in tempi rapidi i colori che ovviamente per scaldare. Chi si occupa del disegno in realtà avrà meno problemi di temperatura, il lavoro oltretutto è letteralmente senza sosta, anche le brevi pause della modella vengono utilizzate per pulire e ripristinare gli aerografi.
Step 7 :
Da una rapida occhiata al mio banchetto di lavoro si può notare…….quanto sia disordinato!
Inizialmente raggruppo sempre i colori in base alle aree che devo dipingere o alla sequenza di utilizzo, poi però grazie ai continui cambi ottengo sempre il risultato visibile in foto.
Step 8 :
Terminata la colorazione di base di tutti i soggetti, con il nero mi occupo di ripassare i contorni. In questa fase, che sostanzialmente richiede una certa precisione, si cerca di ottenere un risultato che sebbene non sia perfetto al dettaglio, è comunque di effetto quando osservato nel suo insieme o da una certa distanza, come noterete dalle foto finali.
Step 9:
A questo punto la colorazione dei dettagli in nero è praticamente terminata, ho ripassato i contorni del disegno e dove serviva ho ottenuto delle ombre, nello step successivo andrò a rappresentare le luci grazie all’utilizzo del bianco.
Come noto a chiunque si dedica alla pittura in generale, grazie al bianco ed al nero (se utilizzati nel modo giusto) i soggetti possono quasi prendere vita.
Step 10:
Prima di procedere con il lavoro, è giunto il momento di consultare lo specchio. In questo caso per richiamare l’ambientazione del set fotografico, sui capelli viene applicata una ghirlanda di finte foglie autunnali.
Step 11:
Arriva finalmente la fase che preferisco, l’aggiunta di dettagli e alte luci che miglioreranno e renderanno il disegno più vivo. Comincio dall’uva e poco alla volta completo il lavoro sul resto del corpo, come visibile dalle foto.
Step 12:
Dopo cinque abbondanti ore, il lavoro ad aerografo è terminato e la modella (ormai piuttosto provata dalla stanchezza) raggiunge il set fotografico.
Ma per mia fortuna…
Step 13:
...ho lavorato altre volte con lei e so per certo che il risultato finale non sarà affatto deludente.
Grazie al suo spirito molto solare, in un'altra ora di lavoro realizziamo questi scatti che ricompensano la fatica fatta da entrambi.
Per concludere, un dovuto ringraziamento va ovviamente ad Emy che si è prestata come modella …ed anche ai fotografi Mauro (http://www.myspace.com/maurocremonesi) e Ivano che ci hanno seguito in questa giornata a tutti gli effetti autunnale.
Per contattare l'artista:Flavio Bosco
cell. 3396853913
fbdesign@libero.it
www.fb-airbrush-art.it
Commenti